
fonte: TVF
Venerdi 21 ottobre è partito il Red Bull Spot Contest, un contest dedicato a tutti coloro che amano la creatività in tutte le sue forme.
Dal 21 ottobre fino al 5 dicembre sarà possibile caricare idee/proposte su www.redbullspotcontest.it sottoforma di testo, storyboard, video o audio (max 15''). Il vincitore sarà coinvolto in prima persona e vedrà realizzato il proprio spot in TV o radio, vincerà un corso allo IED e seguirà la produzione di un promo radiofonico negli studi di Radio 105.
Il video e’ il trailer del progetto “We Are Terranova” e lancia una serie di cinque mini documentari girati tra l'Italia, Parigi , New York e Istanbul.
I protagonisti sono 5 impiegati (fashion designer, social media manager, cool hunter, art director,produttore) di Terranova che, appassionati del loro lavoro, raccontano la loro esperienza, il loro stile, e il loro ruolo nell’impresa.
L’idea è di eliminare ogni barriera tra il consumatore e la marca, mettendoci la faccia nel vero senso della parola, in un rapporto "peer to peer" utilizzando i social media e la comunicazione digitale.
I 5 video (e tutto il progetto We Are Terranova) si possono vedere sul sito www.weareterranova.com dov'è possibile per i followers approfondire il rapporto con la crew e partecipare a competition molto easy.
Se non lo conosci già, Terranova è un marchio di abbigliamento urban/street distribuito in 33 paesi nel mondo in oltre 450 negozi monomarca che incassano circa 420 milioni di euro.
Crediti della Campagna
Produzione: FabbricaVirali
Regia : DaxZen
Musica : Is this love - Clap your hands
In Birmania, ha vinto il partitoThe Union Solidarity and Development Party, grazie alle forze armate, e grazie alla prigionia di Auug San Suu Kyi.
L’organizzazione Human Rights Watch continua il suo lavoro a sostegno dei 2100 prigionieri politici birmani con la campagna “2100 in 2010″. Nella sala centrale della Grand Central Station di NewYork la stessa organizzazione ha creato un’enorme installazione, riproducendo 200 celle di un’ipotetica prigione birmana. Avvicinandosi all’installazione si nota come le barre delle celle siano in realtà delle penne di colore nero, per un totale di 2100, una per ogni prigioniero politico.
I visitatori, accorsi numerosi, hanno rimosso le singole penne, utilizzate per firmare la petizione e liberare simbolicamente i prigionieri.
Greenpeace ha posizionato 2000 croci al Circo Massimo, trasformato per un giorno in un memoriale a cielo aperto, per il venticinquesimo anno della strage di Chernobyl. Su ogni croce, un’iscrizione lapidaria “Qui giace il nucleare italiano, morto il 13 giugno 2011, in cabina elettorale“.
Sul nuovo sito generazionecernobyl Chernobyl continuerà a resuscitare grazie alla memoria delle persone, che da giorni non smettono di inviare i loro ricordi.
A Monaco e a Berlino,si può viaggiare nello “smoking Taxi“. Voluto dell’associazione tedesca Gluecklicher Nichtraucher per continuare la lotta al tabagismo.
Un invito a nozze per gli accaniti fumatori, ma anche un invito a passare oltre :)
Chi riesce ad arrivare fino a destinazione e a non morire prima, riceverà un depliant con tutte le informazioni dell'associazione, dove ovviamente gli verrà ricordato che questa volta gli è andata bene, ma non sarà sempre cosi.