lunedì 8 novembre 2010

Laviamo il cupolone e Ratzinger

Laviamo il cupolone e Ratzinger, queste sono le provocazioni romane.
E' quello che vuole comunicare Iginio De Luca.

Una prima azione era stata realizzata gia, l'immagine di Benedetto XVI è comparsa sui muri della città, fin sotto il Vaticano. Il blitz notturno ad opera di un artista che ha voluto proiettare Ratzinger con la veste macchiata, un'immagine irreale per raccontare una Chiesa travolta dagli scandali e lontana dalla gente. "Una sorta di Via Crucis che ha attraversato la capitale, da Piramide a via della Conciliazione". Così l'autore ha raccontato le sue videoinstallazioni, trasmesse sotto gli occhi dei poliziotti che lo hanno circondato durante la 'proiezione' in piazza San Pietro.



Ora invece è toccato al cupolone, il concetto è lo stesso, c'è sporcizia che va lavata.





fonte: bloguerrilla

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